Message in a Bottle

Petruccioli ha ragione…
Perchè si chiede, a degli atleti, che si reparano da oltre 4 anni alle olimpiadi, massima espressione dello sport, e quindi dell’uomo, fin da quando la civiltà umana è presente sulla terra, quello che la politica, fatta da gente come Bush, che fa spostare le finali di nuoto al mattino, perchè altrimenti i suoi amati connazionali, produttori di Coca-Cola, e quindi portatori di milardi di dollari a Pechino, non potrebbero guaardarli?

Se a chiedere tuto ciò, è un ministro, per giunta, la cosa dà ancora più fastidio, e alora ha ragione Beppe Grillo a mandare tutti a fanculo… Qui non si sta chiedendo di non partecipare ai capi di stato, loro si che non dovrebbero, loro che si vantano tanto della loro democrazia, se vanno in un paese dove non puoi avere pù di un figlio, dove se sei obeso la tua razione di cibo è dimezzata, dove dei lavorare da quando hai 5 anni, dove per essere un eroe o sei un astronauta che il governo ti usa come propaganda umana, o sei un giovane che si piazza davanti un carro armato, in quella stessa piazza dove tutti i bei portatori di democrazia verranno ad osannare l’operatività di 1.3 miliardi di persone… e sinceramente fossi quel ragazzo mi roderebbero un pò le palle…

Sentendo Message in a Bottle vi lascio… sperando che qualcuno prenda e capisca questo messaggio che in troppi mandiamo, ma inascoltati…

Io non guarderò le olimpiadi, per protesta, per il Tibet e per la Cina che prima delle olimpiadi merita altro…

Non dimentichiamo

Image by erikpettinari via Flickr

Non dimentichiamoci della Birmania, non dimentichiamoci che la Cina impedisce ai giornalisti di guardare wikipedia( sembra al momento abbia ripreso i collegamenti internet), non dimentichiamoci che Zagnar è ancora in carcere e ci resterà per aver aiuatato privatamente le vittime del ciclone.
Tra i nostri ombrelloni e le nostre sdraio non dimentichiamoci che le Olimpiadi che fra una setimana faranno la loro entrata in tutte le tv del mondo, quelle olimpiadi che dovrebbero essere la massima espressione della fratellanza, eguaglianza e della legalità, sono svolte in un paese che non rispetta le principali basi e le principali leggi sui diritti umani.

Boicottiamo le Olimpiadi, e non seguiamo come sempre il primo americano che ha interessi miliardari solo con la Coca-Cola!!!Se lui andrà alle olimpiadi, a dare la mano al primo ministro cinese, quando continua a parlare di Cina contro l’economia e come un paese pericoloso, non significa che anche noi dobbiamo fare altrettanto.
Non servirà a molto forse, ma spero che smuova un pò le coscienze.

In Tibet non sarebbe successo

Le olimpiadi a Pechino risachiano di saltare o di subire gravi ritardi dovuti allo smog:

A questo punto penso che nessuno abbia da ridire se dico che i tibetani se si incazzano hanno ragione..

In Tibet non sarebbe successo 🙂

Rimango della mia idea di boicottaggio personale..

Non guarderò le Olimpiadi di Pechino 2008..

5 cerchi ci vediamo a Londra nel 2012