E qui mi incazzo come una bestia

L’altro giorno, su facebook ho avuto una spiacevole sorpresa…(poi a qualcuno potrebbe aver fatto piacere…non so)

Un candidato alle provinciali, residente nel mio comune, mi ha, nientepopodimeno che…pensate…aggiunto su facebook… -.-

Ora, quanto sia squallida la cosa, lo lascio decidere a voi, ma la domanda è una ed una sola.

Secondo voi è giusto permettere a questa gente di effettuare campagna elettorale via social-network? La domanda potrebbe sembrare stupida per vari motivi

• La ‘ndrangheta usa internet e skype per comunicare senza troppa paura di farsi intercettare
• miriadi di politici aprono blog e siti, con filtraggio commenti e tutto il resto, per dare una parvenza di apertura

Oltre a queste cose, evidentemente io l’ho scoperto ora, usano anche i social network per fare proseliti.

E’ chiaro che non si può precludere a questa brava gente l’utilizzo di internet, ma dovremmo essere noi che facciamo il web 2.0 a boicottare questa gente.

Allora ecco che arrivo al nocciolo della cosa e che mi incazzo come una bestia.

Io ho naturalmente ignorato la “richiesta di amicizia”, ma mi incazzo veramente tanto quando sento che altri hanno oltre che accettato la richiesta addirittura parlato con la persona in questione, nota per essere una tra le più trasformiste della zona, e che oltre a lui ce ne siano altri 4/5 solo nella circoscrizione del mio paese, che ricordo, commissariato, mentre al potere, prima e durante, vi erano proprio queste persone che tutt’ora si ricandido, non so con quale faccia.

P.S. ecco che qualcuno come al solito fa le cose in grande…